Attenzione a questa banconota da 50 euro: può valere una fortuna

Collezionare oggetti rari significa impegnarsi nella ricerca di pezzi ed esemplari unici e soli, spesso caratterizzati da elementi innovativi e diversi da tutti gli altri esemplari. Ma quello che rende ancora di più affascinante il collezionismo di questo tipo è che alcuni oggetti da collezione rari sono davvero molto particolari, sopratutto in quanto agli elementi che li compongono.

E’ il caso delle banconote, che sono oggetti vintage caratterizzati da una grande fragilità, per via del materiale da cui sono formate. Si tratta di una speciale carta che tende a mostrarsi resistente al passaggio di mano in mano, ma assolutamente poco resistente nel tempo, a causa degli eventi atmosferici e le tecniche di conservazione non proprio specifiche per le banconote.

Le banconote: ecco perché sono così ricercate

Le banconote sono oggetti di uso quotidiano, ma rappresentano anche opere d’arte o anche strumenti di investimento; ma dietro ognuna di loro c’è legata una storia precisa che fa riferimento a un evento, a un Paese, a un personaggio. E’ la rarità in questi casi comunque a giocare un ruolo fondamentale, determinando il valore numismatico delle banconote.

Quello della numismatica, legato al collezionismo di banconote, è un settore in crescita e sempre più persone ci si avvicinano, perché attratte dalle molteplici possibilità di guadagno, ma anche perché possono unire la passione all’investimento. Inoltre, oggi non è più necessario investire sulla numismatica attraverso aste specializzate o siti internet pensati per questo motivo: infatti, con l’avvento delle criptovalute e dei pagamenti digitali, le banconote stanno diventando sempre più simboliche e questo ne fa aumentare notevolmente il valore, che nel futuro balzerà sicuramente alle stelle.

Nel nostro caso: quando vale la banconota da 50 euro?

Le banconote degli euro sono per lo più ancora circolanti. Questo ovviamente non le rende ancora a tutti gli effetti banconote di valore a livello collezionistico, ma potenzialmente sì. Significa che non si può fare a meno di considerare che alcune di queste, per motivi disparati, possa già avere implicitamente maturato un potenziale valore collezionistico, che in futuro diventerà ancora più elevato e compatibile con le richieste del mercato del collezionismo. Ecco quali sono i dettagli che interessano la banconota da 50 euro nello specifico:

  • nel 2016 è stata trovata una banconota da 50 euro con un lato stampato in modo errato, quindi con un errore di stampa. Questo difetto ha attirato l’attenzione dei collezionisti, e il pezzo è stato venduto all’asta per 1.500 euro
  • una banconota con il numero di serie 000000001, ovvero il primo esemplare della serie, è stata valutata intorno ai 2.000 euro
  • le prime banconote stampate con le firme dei nuovi presidenti della BCE sono spesso ricercate, soprattutto quando queste sono in condizioni perfette

Nel caso delle banconote, la questione relativa alla valutazione è davvero fondamentale, perché solo in questo modo possiamo determinare se si tratta di una rarità e se è fonte di investimento sicuro. Quindi, è importante considerare la possibilità di rivolgersi a un professionista al quale richiedere una valutazione precisa, prima di tentare la fortuna provando a vendere le banconote rare all’asta.

Una curiosità sulle banconote da 50 euro che circolano in Europa, è che si tratta della banconota con numerosi milioni di esemplari in circolazione. Per cui si ritiene che questa banconota, nelle sue diverse realizzazioni, sia la più comune, ma con la presenza di alcuni pezzi rari e ovviamente preziosi.

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