La coltivazione del bonsai non è qualcosa che si impara per caso, ma necessita dei giusti accorgimenti per assicurare la crescita e il benessere del vegetale in questione. Parliamo infatti di piante particolari che meritano particolari attenzioni, in quanto vengono modificate dell’uomo affinché possano continuare a crescere, anche se in maniera molto contenuta, ma allo stesso tempo armonica.
Proprio per questo se decidiamo di coltivare questi alberelli dobbiamo farlo con la consapevolezza di dedicarci a questo progetto con le massime attenzioni poiché è davvero facile incappare in errori che potrebbero mettere a repentaglio tutti i nostri sforzi. Ecco, dunque, i tre errori più frequenti che si possono verificare quando ci avviciniamo alla coltura del bonsai.
Qualche perla sul bonsai
Il bonsai è una piccola pianta che non cresce in natura, ma che è presente in quanto frutto di un lavoro molto accurato che l’uomo è riuscito a portare a termine dopo molti anni di studi e di esperienza nel settore in questione. L’arte del bonsai è un’antica disciplina che nasce in Giappone secoli fa e che vede la coltivazione di alberelli che vengono tagliati e trattati in maniera tale da rimanere piccoli.
Il bonsai, infatti, è un piccolo albero in miniatura che appare in tutto e per tutto uguale agli alberi che siamo soliti incontrare durante le passeggiate ma che, proprio grazie al trattamento dell’uomo e a varie strutture utilizzate per garantire questo risultato, riesce a crescere ma in maniera controllata e inferiore alla media. Ovviamente necessita di una potatura frequente, in quanto non deve mai superare il metro di altezza altrimenti perderebbe questo tipo di classificazione.
Tre errori da evitare nella coltura del bonsai
Come abbiamo detto finora, prendersi cura di un bonsai non è facile se non si hanno le giuste competenze in materia, ma per fortuna grazie all’informazione di cui disponiamo oggi è facile porre rimedio anche a queste piccole mancanze. Prima di tutto ci sono tre errori che non bisogna mai mettere in atto quando ci si vuole avvicinare alla coltura del bonsai ovvero:
- Non praticare la potatura quando richiesta
- Non esporre il bonsai alla luce del sole
- Non irrigarlo In maniera corretta
I tre errori più comuni circa la coltivazione del bonsai sono in primis tutti quelli che riguardano la potatura poiché, come accennato prima, se questa non viene praticata la pianta in questione potrebbe perdere le caratteristiche che l’hanno portata ad essere definita come tale. Proprio per questo bisogna dedicarsi alla potatura del bonsai a seconda dell’albero coltivato e in base alle necessità di quel determinato tipo di pianta.
Altri errori riguardano invece l’esposizione al sole e l’irrigazione del bonsai, in quanto molte persone tengono la pianta in casa e in questa maniera non sempre avrà la possibilità di ricevere la luce che merita. Si ha poi la convinzione che il bonsai abbia bisogno di una minor quantità d’acqua in quanto piccolo, ma si tratta di un grave errore poiché, a seconda della specie, è necessario adottare degli accorgimenti che possono fare la differenza.